I bolsonaristi fanno irruzione in Parlamento: in centinaia con bandiere e fumogeni
Centinaia di sostenitori dell’ex presidente brasiliano Jair Bolsonaro hanno assaltato la zona del Parlamento a Brasilia riuscendo a entrare nello spazio esterno che circonda il Palazzo ma anche all'interno degli spazi del Congresso. La polizia è entrata in azione sparando gas lacrimogeni. La zona era presidiata dalle forze dell’ordine ma i bolsonaristi, molti dei quali con la bandiera del Brasile sulle spalle, sono riusciti a sfondare il cordone di sicurezza e diverse centinaia di loro sono riuscite a salire su una rampa dell’edificio per occupare il tetto. I sostenitori di Bolsonaro non accettano la vittoria di Lula alle ultime presidenziali e centinaia di loro si sono accampati davanti al quartier generale dell’esercito, a Brasilia, già il giorno dopo le elezioni del 30 ottobre.
Le immagini dell’assalto sono impressionanti e ricordano l’invasione del Campidoglio negli Stati Uniti, avvenuta esattamente due anni fa. Mostrano la folla che scorre verso il palazzo del Congresso, che ospita sia la Camera dei Deputati che il Senato. I manifestanti sono arrivati sul tetto, ma anche sui prati intorno all’edificio, compreso quello del palazzo presidenziale di Planalto, che si trova a pochi metri dal Congresso. Jair Bolsonaro, battuto da Lula al secondo turno delle elezioni presidenziali del 30 ottobre, ha lasciato il Brasile alla fine dell’anno recandosi negli Stati Uniti.