scontri nella capitale
Brasilia, centinaia di sostenitori di Bolsonaro assaltano il Congresso
Dal Brasile che ha visto la presidenza conquistata alle ultime elezioni da Lula arrivano scene che riportano alla mente quelle dell'assalto a Capitol Hill, quando i sostenitori di Donald Trump hanno invaso le sale del Congresso. Un nutrito gruppo di manifestanti sostenitori dell'ex presidente Jair Bolosonaro ha infatti sfondato il blocco della polizia e ha invaso il Congresso brasiliano a Brasilia. Sono entrati nell'Esplanada dos Ministérios e hanno invaso un'area del Congresso, riporta il quotidiano A Folha S. Paulo. Si sono registrati scontri con la polizia militare che ha lanciato bombe stordenti contro i centinaia di manifestanti che hanno risposto con fumogeni. Sui social si vedono i manifestanti entrare in una delle aree del Congresso dopo aver forzato porte e finestre.
L'esercito si è poi schierato davanti al Ministero della Giustizia e la situazione è ancora in evoluzione. L'irruzione dei "bolsonaristi" segue la decisione del governo Lula di smantellare i campi allestiti dai sostenitori dell'ex presidente davanti al quartier generale dell'esercito a Brasilia. Bolsonaro e i suoi sostenitori contestano il risultato elettorale che ha riconsegnato il Paese a Lula. I manifestanti, riporta O Globo, hanno invaso la rampa e l'area superiore del palazzo del Congresso Nazionale. Sarebbero inoltre riusciti a entrare anche nelle sale del tribunale elettorale.