Guerra in Ucraina, Putin mobilita altri 500mila soldati
Mosca si starebbe preparando a ordinare la mobilitazione di altri 500mila coscritti a gennaio dopo i 300mila chiamati ad arruolarsi lo scorso ottobre. Lo ha annunciato Vadym Skibitsky, vice capo dell’intelligence militare ucraina, citato dal "Guardian". Secondo l’ufficiale, i nuovi coscritti servirebbero a lanciare nuovi attacchi che la Russia ha intenzione di sferrare in primavera e in estate nell’est e nel sud dell’Ucraina. Un segnale, secondo Kiev, che i russi non hanno alcuna intenzione di fermare la guerra. Mosca, dal canto suo, finora ha sempre negato di preparare una nuova ondata di mobilitazione. Vladimir Putin ha dichiarato a dicembre che «non ha senso parlarne» e valutare il richiamo di ulteriori riservisti dal momento che solo la metà di coloro che sono stati mobilitati a ottobre stanno effettivamente combattendo.
Video su questo argomentoPutin a messa: la foto impressionante nella cripta del Cremlino
Nel frattempo l’esercito russo continuerà a rispettare il cessate il fuoco unilaterale ordinato dal presidente Vladimir Putin in occasione del Natale ortodosso. Lo ha annunciato il ministero della Difesa di Mosca mentre più fonti parlano di violazioni della tregua da entrambe le parti. «Nonostante il fuoco di artiglieria delle forze armate ucraine su aree popolate e posizioni russe, le truppe russe proseguiranno ad attuare il regime di cessate il fuoco» ha affermato il ministero in una nota.