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Guerra Russia Ucraina, Putin nell'azienda militare: "Le nuove armi". Partono i rifornimenti
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La Casa Bianca lo aveva preannunciato: "Al momento non ci sono finestre per discussioni con Putin su come mettere fine a questa guerra". Il conflitto in Ucraina va avanti nonostante lo stesso Zar, dopo l'annuncio dell'invio dei missili Patriot a Kiev, avesse invece ribadito che il Cremlino sarebbe pronto a colloqui diplomatici per porre fine ai combattimenti. Ma il portavoce del Consiglio per la sicurezza nazionale Usa, John Kirby, nel corso di un briefing in cui ha riferito che la Corea del Nord ha fornito armi al gruppo Wagner, in particolare razzi di fanteria, per l'impiego nella guerra in Ucraina ha escluso l'ipotesi di un cessate il fuoco. Il Gruppo Wagner in Ucraina, secondo quanto riferito, spende "100 milioni di dollari al mese" e che si sta sempre più caratterizzando come un "centro di potere" all'interno dell'apparato militare russo e del Cremlino.
A confermare ancora di più l'ipotesi sono le immagini dello Zar che alla Vigilia di Natale visita un'impresa che produce macchinari militari a Tula, città a sud di Mosca. Il presidente russo ha sottolineato la necessità di fornire alle truppe del Paese "tutte le armi, le attrezzature, le munizioni e i rifornimenti necessari". La guerra continua.