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Putin, le parole senza precedenti sulla guerra. Cosa ammette sulle regioni annesse

Parole inedite quelle del presidente russo Vladimir Putin che per la prima volta dall'inizio della guerra in Ucraina ammette che la situazione, nelle quattro regioni ucraine annesse dopo i referendum-farsa, sia "estremamente difficile". Le forze armate di Mosca hanno subito gravi battute d'arresto in queste aree, frenando le ambizioni del Cremlino di una nuova avanzata militare nel Paese. Kiev, intanto, ha rafforzato la difesa verso la Bielorussia per timori di un attacco dopo l'incontro tra Putin e il presidente bielorusso Lukashenko. Secondo Volodymyr Zelensky, la Russia ha già perso 99mila soldati nel conflitto. Il presidente ucraino ha proposto un'ora di blackout mondiale domani per l'Ucraina.

Nel discorso in occasione della Giornata delle forze di sicurezza in Russia, Putin ha spiegato che la situazione è "estremamente difficile" mentre sul fronte meridionale proseguono i massicci bombardamenti di missili e droni contro ospedali centrali elettriche e le infrastrutture civili delle città ucraine. l’epicentro dello scontro riguarda il controllo di Bakhmut, la conquista della quale da parte mercenari della brigata russa della Wagner, dopo tante sconfitte, avrebbe il significato simbolico e l’impatto politico di una rivincita ancora possibile.

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