Le mosse di Mosca

Guerra in Ucraina, niente tregua a Natale. "I russi proveranno a riprendere Kiev"

Le forze armate russe proveranno, nuovamente, a prendere il controllo della capitale ucraina 
Kiev. È la previsione del capo delle forze armate ucraine, il generale Valery Zaluzhny, che nel corso di una intervista all’Economist ha spiegato come si stesse preparando a un nuovo assalto russo a 
Kiev, stimato per febbraio o marzo. "I russi stanno preparando circa 200mila nuove truppe. Non ho dubbi che faranno un altro tentativo a Kiev", ha detto, spiegando che "anche se i riservisti non sono ben equipaggiati, potrebbero rappresentare un problema per noi".

 

  

 

In vista di questo nuova azione russa, Zaluzhny ha spiegato che i generali hanno calcolato di quanti carri armati, artiglieria e soldati hanno bisogno per respingere l’assalto a Kiev. "Secondo i miei calcoli, negli ultimi tre anni e mezzo o quattro hanno accumulato intensamente risorse: persone, attrezzature, munizioni. Il fatto che abbiano esaurito queste risorse e sprecato il loro potenziale senza ottenere praticamente alcun risultato, dimostra che la loro strategia è stata sbagliata e ora devono ripensare a come uscire da questa situazione", ha spiegato il generale ucraino commentando la strategia russa. Il Cremlino, prosegue il generale, "molto probabilmente sta cercando un modo per fermare i combattimenti e ottenere una pausa con qualsiasi mezzo: bombardare i civili, lasciando morire di freddo le nostre mogli e i nostri figli. Lo fanno per un semplice scopo: hanno bisogno di tempo per raccogliere risorse e creare nuovo potenziale in modo da poter continuare a raggiungere i propri obiettivi". Intanto, il vice capo delle forze armate ucraine Oleksiy Gromov, ha annunciato durante un briefing al Military Media Center, che non ci sarà una tregua per Natale con l’esercito russo. "Credo che ci sarà un completo cessate il fuoco da parte nostra solo quando non rimarrà un solo occupante sulla nostra terra", ha aggiunto Gromov.