guerra senza fine

Quant'è forte l'esercito ucraino: ecco cosa succede agli invasori russi

La guerra tra Russia e Ucraina continua con gravi perdite per entrambi gli eserciti e pesanti danni. Anche la comunità internazionale è assolutamente conscia del fatto che il conflitto è destinato a prolungarsi ancora a lungo. A dimostrarlo secondo il capo della diplomazia di Kiev, il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, sono i circa "cento missili lanciati ogni settimana per distruggere infrastrutture" oltre ai soldati russi "che continuano ad arrivare nel Donbass e le violenze contro la popolazione. Atti che non si compiono quando si cerca una "soluzione pacifica". Quindi il giorno delle trattative arriverà ma "con nostro grande rammarico", argomenta ancora Kuleba, "non ci siamo ancora".

Nel frattempo le bombe continuano a piovere. Sul campo la battaglia infuria con i civili vittime inermi. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky fa sapere che i russi hanno "distrutto" la città di Bakhmut nel tentativo di avanzare nella conquista della provincia di Donetsk. A Kherson, invece, a finire sotto i colpi dei missili è stato il reparto maternità dell'ospedale locale. Fortunatamente non si registrano feriti o vittime fra operatori sanitari, pazienti e bambini.

  

L'esercito ucraino non intende arrendersi e continua a difendere il suo territorio dagli invasori. Sul canale Twitter @TpyxaNews un video mostra come il comandante di un gruppo separato di ricognizione aerea tattica, Magyar, tratta gli invasori russi che "arrivano in terra ucraina armati e non invitati".