Ucraina, il Cremlino esclude colloqui di pace con Kiev
"Il Cremlino non vede alcuna prospettiva di colloqui per una soluzione di pace in Ucraina in questo momento, dato che la Russia dovrebbe raggiungere gli obiettivi dell'operazione militare speciale". È quanto ha dichiarato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov.
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I giornalisti hanno chiesto a Peskov di commentare una recente dichiarazione del Segretario di Stato americano Antony Blinken, secondo il quale il conflitto in Ucraina si concluderà quasi sicuramente con la diplomazia e i colloqui, che porteranno a "una pace giusta e duratura". Dura la risposta di Peskov: "possiamo concordare sul fatto che il risultato dovrebbe essere una pace giusta e duratura. Per quanto riguarda la prospettiva di negoziati, per ora non la vediamo. Lo abbiamo ripetuto più volte", ha detto Peskov. E alla domanda su cosa dovrebbe accadere perché il Cremlino veda tale prospettiva Peskov ha replicato: "gli obiettivi dell'operazione militare speciale dovrebbero essere raggiunti. La Russia deve raggiungere e raggiungerà questi obiettivi", ha risposto Peskov.
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