report degli 007
Sondaggio choc per Putin, crolla il consenso. Sentenza degli 007: come finirà la guerra
Si riducono giorno dopo giorno le probabilità che la Russia di Vladimir Putin esca vincitrice dalla guerra in Ucraina. Convergono in questo senso le analisi delle Intelligence di Stati Uniti e Gran Bretagna. Avirl Haines, a capo degli 007 americani, ha detto di aspettarsi che la guerra in Ucraina continui a un "ritmo ridotto" nei prossimi mesi, e ritiene che le forze ucraine potrebbero avere prospettive migliori rispetto a quelle russe. L'aspettativa è che entrambe le parti cercheranno di ripararsi, rifornirsi e ricostituirsi per una possibile controffensiva ucraina in primavera: "Ma in realtà abbiamo una buona dose di scetticismo sul fatto che i russi saranno effettivamente preparati a farlo - ha detto ancora Haines - Mentre la vedo in modo più ottimistico per gli ucraini".
Riguardo alle voci secondo cui i consiglieri del presidente russo Vladimir Putin potrebbero proteggerlo da cattive notizie per la Russia sugli sviluppi della guerra, Haines ha detto che il capo del Cremlino "sta diventando più informato sulle sfide che l’esercito deve affrontare in Russia" ma "non ci è ancora chiaro se in questa fase abbia un quadro completo di quanto siano in difficoltà".
Da Londra arriva l’ultimo bollettino dell’Intelligence britannica sulla guerra. Secondo gli 007 cala il sostegno dei cittadini russi all’invasione dell’Ucraina e considerando che per Mosca sarà "improbabile" ottenere successi sul campo di battaglia nei prossimi mesi "per il Cremlino rischia di essere sempre più difficile ottenere l’approvazione alla guerra tra la popolazione". "Recenti sondaggi - si legge - suggeriscono che il sostegno dell’opinione pubblica russa all’operazione militare speciale stia calando in modo significativo. Un media russo indipendente ha rivendicato l’accesso ai dati raccolti dal Servizio federale russo di protezione per uso interno. I dati indicavano che il 55% dei russi è favorevole ai colloqui di pace con l’Ucraina, con solo il 25% che afferma di sostenere il conflitto. Questi risultati sono coerenti con un sondaggio separato dell’ottobre 2022 in cui il 57% degli intervistati hanno riferito di essere favorevoli ai colloqui. Nell’aprile 2022, invece, circa l’80% dei russi ha affermato di sostenere l’operazione".
È destinato a finire il sostegno dei russi a Putin? "Nonostante gli sforzi delle autorità russe per imporre un controllo pervasivo delle informazioni, il conflitto è diventato sempre più tangibile per molti russi, fin dalla ’mobilitazione parziale' del Settembre 2022. È improbabile che la Russia - conclude il report degli 007 britannici - raggiunga dei successi sul campo di battaglia nei prossimi mesi, mantenere anche la tacita approvazione alla guerra tra la popolazione rischia di essere sempre più difficile per il Cremlino".