Ucraina, Podolyak mira in alto: guerra che può finire prima della liberazione dei territori
La guerra con la Russia può finire anche prima della liberazione totale dei territori ucraini occupati. A parlare in conferenza stampa è Mykhailo Podolyak, consigliere presidenziale ucraino. Il fedelissimo di Volodymyr Zelensky ha così commentato la dichiarazione del capo di stato maggiore congiunto Usa, Mark Milley, secondo il quale ci sono poche probabilità che Kiev riesca a espellere i russi da tutte le aree sotto il loro controllo, Crimea inclusa, nel prossimo futuro: “Ricorderò semplicemente che il 24 febbraio dissero che la probabilità che l’Ucraina resistesse era dello zero per cento. Oggi sono passati nove mesi di questa guerra e l’Ucraina è in una fase di controffensiva e progressi effettivi nella liberazione del suo territorio”.
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È possibile una vittoria militare completa al cento per cento? L’altra domanda posta a Podolyak che risponde: “Forse andrà un po’ diversamente. Ad esempio, avanzeremo nelle regioni di Lugansk o Donetsk e una grande città occupata dalla Federazione Russa da otto anni, ad esempio Lugansk, cadrà e dopo inizieranno processi irreversibili nelle élite politiche della Federazione Russa, e nella società della Federazione Russa. In questo modo, la guerra può finire anche prima di liberare tutto con mezzi militari in quanto la Russia avrà perso la guerra”. Il consigliere ha chiesto, in questa fase, “aiuti militari più specifici” ora che il conflitto si è trasformato in una “guerra missilistica”. “Dobbiamo concentrarci su questo, ad esempio difesa aerea aggiuntiva, difesa antiaerea, sistemi anti-drone aggiuntivi, in questo modo l’Ucraina raggiungerà la conclusione che consideriamo corretta, sottolineata dal presidente Zelensky, la liberazione dell’intero territorio dell’Ucraina”, ha concluso Podolyak.
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