armi atomiche
Incontro tra il direttore della Cia e il capo dei servizi segreti russi: avvertimento sulle armi nucleari
Il direttore della Cia William Burns ha incontrato ad Ankara il capo dei servizi segreti russi Alexander Bortnikov per mettere in guardia Mosca contro il ricorso ad armi nucleari in Ucraina. A renderlo noto un portavoce della Casa Bianca. «Siamo stati molto aperti sul fatto che abbiamo canali per comunicare con la Russia sulla gestione del rischio, in particolare del rischio nucleare e dei rischi per la stabilità strategica - ha detto alla Cnn un portavoce del Consiglio di sicurezza nazionale della Casa Bianca - Nell’ambito di questo impegno, Bill Burns si trova oggi ad Ankara per incontrare il suo omologo dell’intelligence russa». Il portavoce ha poi tenuto a chiarire che il direttore della Cia «non discuterà della soluzione della guerra in Ucraina. Sta trasmettendo un messaggio sulle conseguenze dell’uso di armi nucleari da parte della Russia e sui rischi di escalation per la stabilità strategica. Inoltre, solleverà il caso dei cittadini statunitensi detenuti ingiustamente».
La notizia era stata anticipata dal quotidiano russo Kommersant, che aveva parlato di una riunione tra delegazioni russa e statunitense ad Ankara. Secondo Kommersant, da parte russa, è arrivato in Turchia anche il direttore del servizio di intelligence estero, Sergei Naryshkin. L’ultima volta che le delegazioni russa e americana si sono incontrate è stato a Ginevra il 10 gennaio di quest’anno, dunque prima della guerra, per colloqui sulle garanzie di sicurezza. Il quotidiano russo fa notare che «proprio la mancanza di risultati nel processo negoziale a gennaio è stata spesso considerato un prerequisito per lo scoppio della guerra in Ucraina».