attacco annunciato
Belgio, accoltellati due poliziotti al grido “Allah Akbar”. La storia da incubo
Attacco terroristico in Belgio. Due poliziotti sono stati accoltellati a Bruxelles, nel quartiere Schaerbeek su rue d’Aerschot nei pressi della Gare du Nord. Uno di loro è deceduto a seguito delle ferite riportate. L’aggressore invece è stato ferito a colpi d’arma da fuoco da un’altra pattuglia intervenuta sul posto. Secondo alcuni media locali l’aggressore avrebbe urlato “Allah Akbar” nel compiere il gesto.
Secondo le prime ricostruzioni dei media belgi l’uomo si era presentato oggi a mezzogiorno in un commissariato a Evere (municipio della capitale), annunciando l’intenzione di commettere un attacco contro la polizia. Sotto la supervisione di un magistrato, è stato portato con il proprio consenso in ospedale con l’obiettivo di sottoporlo a una valutazione psichiatrica. A quanto pare, è stato successivamente dimesso. Nella serata, attorno alle 19.45, l’uomo ha quindi portato a compimento il suo piano: armato di un coltello ha aggredito due agenti in servizio Schaerbeek, in una via adiacente Gare du Nord. Uno dei poliziotti, colpito al collo, è deceduto. L’altro è ricoverato in ospedale, così come lo stesso aggressore.