Putin, la battuta choc sugli ucraini: "Cosa fanno al ristorante..."
Il presidente russo Vladimir Putin è arrivato sulla Piazza Rossa per la Giornata dell’Unità Nazionale e ha scambiato qualche parola con i sostenitori presenti. Nell'occasione ha affermato che il confronto con il "regime neonazista" dell'Ucraina era "inevitabile" aggiungendo che la Polonia aveva il sogno di "inghiottire parti" del Paese. Il presidente si è dilungato sul popolo ucraino. Per l’Occidente "è come se gli ucraini non esistessero. Vengono gettati in una fornace, e basta" ha detto in occasione del 10° anniversario della restaurazione della Società Storica Russa e della Società Storica Militare Russa. Parlando con i sostenitori ha fatto anche una battuta che è iniziata girare, in video sui socia. La differenza tra i profughi ucraini che sono andati in Europa e quelli che sono venuti in Russia è che lì vanno al ristorante e chiedono lo sconto, da noi chiedono il lavoro, dice il presiedente russo in riferendosi al caso di qualche settimana fa, quando un ristoratore parigino aveva cacciato due profughe ucraine dal suo locale al grido di "viva Putin".