“Bomba sporca, abbiamo le prove”. Vladimir Putin accusa l'Ucraina, la Nato si infuria
Il presidente russo Vladimir Putin ha reso noto che il suo governo è “al corrente” dei piani di Kiev di usare una bomba sporca e ha denunciato l’“elevato rischio” di una guerra nella regione e nel mondo, in un intervento in una riunione del Consiglio dei capi delle Agenzie di Sicurezza e Intelligence dei paesi della Csi.
Putin assiste alle esercitazioni nucleari e avverte: "Rischio alto di guerra mondiale"
Una pronta risposta al numero uno di Mosca è arrivata dal segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, che si è esposto sul conflitto in Ucraina nel punto stampa con il primo ministro romeno, Nicolae Ciuca: “Putin sta fallendo nel campo di battaglia e sta rispondendo con violenti attacchi contro i civili e le città ucraine e con la violenta retorica sul nucleare ma anche con le accuse che l’Ucraina si starebbe preparando a usare una ‘bomba sporca’ radiologica. Questo è assurdo e gli alleati rifiutano queste false accuse. La Russia non deve usare questi falsi pretesti per continuare la sua escalation di guerra”.
"Conseguenze in caso di bomba sporca". La terribile minaccia degli Usa al Cremlino
Nel frattempo anche il ministro della Difesa, russo Serghei Shoigu, ha ribadito che l’Ucraina sta preparando una provocazione con l’utilizzo di una “bomba sporca” in una videochiamata con il suo omologo cinese, Wei Fenghe. Shoigu ha espresso la stessa “preoccupazione” in una telefonata con il ministro della Difesa indiano, Rajnath Singh.