Sottomarino russo a 100 km dalla Bretagna, interviene la Marina francese. "Intimidazione"

Un incrocio pericoloso a 100 chilometri dalle coste francesi fa alzare la tensione tra la Russia e l'Europa. I dettagli non sono ancora chiari, ma secondo quanto riportato dalla Marina francese il 29 settembre scorso il sottomarino russo Novorossiysk è stato avvisato nel golfo di Guascogna, poco distante dalle coste della Bretagna. Il sommergibile era accompagnato dal rimorchiatore Sergey Balk. Avvistati dalle navi francesi i due scavi sono stati scortati al largo. Alle operazioni avrebbero partecipato una nave spagnola e una fregata britannica.

I fatti sono stati resi noti dalla Marine nazionale che ha diffuso un video dell'operazione. Secondo quanto riporta il Corriere le ragioni che hanno spinto il Novorossiysk ad avvicinarsi alle coste francesi non sono chiare soprattutto alla luce del "contesto di una guerra in Ucraina nel quale la Francia assieme al resto dell’Unione europea pur senza intervenire direttamente ha preso le parti di Kiev contro l’invasore russo". Non è la prima volta, tutta via, che sottomarino russi sono stati avvistati nel Golfo di Guascogna soprattutto dopo l’annessione russa della Crimea nel 2014. Ma non accadeva da diverso tempo.

Il Novorossiysk è un sottomarino a propulsione diesel, appartiene alla flotta russa del Mar Nero e varato nel 2014. Per l'avvicinamento alla Francia, non si esclude il problema tecnico ma il timore, riporta il quotidiano, è quello di una "manovra di intimidazione".