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Ucraina, Jens Stoltenberg annuncia l'attacco Nato: Putin sta fallendo

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Jens Stoltenberg a tutto campo sulla guerra in Ucraina. Il segretario generale della Nato svela la reale consistenza degli attacchi del Cremlino e afferma che sono la dimostrazione delle difficoltà in cui versa il regime di Putin. Poi spiega che l'Alleanza atlantica non consentirà nuovi attacchi alle reti strategiche di energia e comunicazione dei Paesi occidentali. 

Il presidente russo Vladimir Putin «sta fallendo in Ucraina. I tentativi di annessione» di alcune province, «la mobilitazione parziale» dei riservisti e la «sfrenata retorica nucleare» rappresentano «l’escalation più significativa dall’inizio della guerra» e non sono altro che «il segno che questa guerra non sta andando come previsto» da Mosca. Lo dice il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg, in conferenza stampa a Bruxelles, alla vigilia della ministeriale Difesa dell’Alleanza atlantica. «Quello che abbiamo visto - prosegue - è un segno di debolezza. Stanno perdendo sul campo di battaglia», non hanno «alternative» e quindi «rispondono con attacchi indiscriminati sui civili. Perdono terreno e devono ricorrere al lancio di missili contro obiettivi civili», conclude.

 

 

 

 

Nella ministeriale Difesa, la Nato discuterà della «protezione delle infrastrutture critiche. Ci lavoriamo da anni e, dopo il sabotaggio dei gasdotti Nordstream, abbiamo ulteriormente aumentato la vigilanza in tutti i cambi: abbiamo raddoppiato la nostra presenza nel Baltico e nel Mare del Nord. Qualsiasi attacco deliberato contro le infrastrutture critiche degli alleati riceverebbe una risposta unita e determinata». Lo dice il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg, alla vigilia della riunione dei ministri della Difesa dell’Alleanza a Bruxelles. «Anche gli attacchi ibridi e informatici possono far scattare l’articolo 5»,  continua, ricordando poi che la Nato ha già delle «linee guida sulla protezione delle infrastrutture critiche», come «cavi sottomarini» e «infrastrutture per il trasporto di energia».

Poi «La prossima settimana la Nato terrà un’esercitazione di deterrenza nucleare pianificata da molto tempo, prima dell’invasione dell’Ucraina. È un addestramento di routine che avviene ogni anno». Lo ha detto il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, nel corso di una conferenza stampa in vista della riunione ministeriale. «Giovedì presiederò una riunione regolare del gruppo di pianificazione nucleare - ha spiegato Stoltenberg - Lo scopo della deterrenza nucleare della Nato è sempre stato quello di preservare la pace, scoraggiando l’aggressione».

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