dopo i referendum
Guerra in Ucraina, Putin firma i decreti di annessione delle zone occupate
Viene posto un altro importante tassello nella guerra tra Russia e Occidente. Il capo del Cremlino, Vladimir Putin, ha firmato i decreti di annessione alla Russia delle quattro regioni occupate dai militari in Ucraina: Donetsk, Luhansk, Kherson e Zaporizhzhia. Dopo il referendum nelle regioni ucraine di Kherson e Zaporizhzhia occupate dalle forze miliari russe, il presidente Vladimir Putin ha messo la propria firma sui decreti che riconoscono l’indipendenza dei territori. In altre parole si tratta del primo passo che precede l’annessione formale alla Russia e segue il riconoscimento dell’indipendenza delle regioni di Donetsk e Luhansk.
L’annessione unilaterale di queste quattro regioni sarà celebrata con una cerimonia al Cremlino a cui parteciperanno anche i deputati della Duma, la camera bassa del Parlamento, come riferisce l’agenzia di stampa Ria Novosti. In una Piazza Rossa sempre più blindata in vista dell’evento, è stato eretto un palco con la scritta «Donetsk, Luhansk, Zaporizhzhia, Kherson, Russia, insieme per sempre». A questo punto, il timore è che ci potrebbe essere un ulteriore inasprimento ed escalation del conflitto in corso.