addio alla regina

Funerali di Elisabetta II, Londra è blindatissima

Alessandra Zavatta

Quattrocentomila persone hanno dato l'ultimo saluto alla regina Elisabetta a Westminster Hall, a Londra. La Camera ardente è stata chiusa alle 6.30 e sono iniziati i preparativi per il corteo funebre che accompagnerà alle 10.30 il feretro della sovrana scomparsa l'8 settembre scorso all'età di 96 anni nell'Abbazia di Westminster su un carro per cannoni costruito nel 1901 e trainato da 142 marinai della Royal Navy. Una tradizione che risale ai funerali della regina Vittoria. Il corteo sarà guidato da re Carlo III e parteciperà la Famiglia reale al completo. Le esequie, in programma alle 11, verranno celebrate dal vescovo di Canterbury Justin Welby, numero due della Chiesa anglicana. Alla cerimonia parteciperanno cinquecento capi di Stato stranieri, dignitari e ambasciatori da tutto il mondo. 

Durante la cerimonia Big Ben non suonerà, strisce in pelle verranno avvolte attorno ai martelletti che fanno risuonare le campane per attutire i colpi e renderlo "muto"", per rispetto alla sovrana defunta. Alle 12.15 il feretro di Elisabetta II, sempre sul carro trainato dai marinai, verrà portato in corteo per due chilometri lungo le strade di Londra, così che il popolo possa darle un ultimo saluto. Il percorso si snoderà dall'Abbazia di Westminster al Mall, dove già da ieri migliaia di persone si sono sistemate lungo le transenne passando la notte al l'addiaccio su sedie da campeggio, materassini e tappetini. "Armati" di bandiere e fotografie giganti della regina. Il percorso del carro sul Mall è il momento più pericoloso della cerimonia, secondo la polizia, perché molti potrebbero voler raggiungere la bara della regina sfondando le transenne. Due milioni i visitatori giunti a Londra per l'occasione. "Siamo pronti a tutto per sedare eventuali disordini, anche a sparare", fa sapere la Metropolitan Police.

  

In quel momento tutta la Famiglia reale sarà sul Mall. Dietro il feretro, a guidare il corteo, re Carlo III, quindi i fratelli Edoardo e Andrea, la sorella Anna e i figli William e Harry. Seguiranno i rappresentanti delle diverse branche delle forze armante. Non mancheranno medici e infermieri dell'NHS, il servizio sanitario pubblico britannico. Uomini e donne che hanno combattuto l'epidemia di Covid  e hanno tra le fila molto caduti. In processione pure rappresentanti delle forze armate dei Paesi del Commonwealth e la polizia canadese e cavallo. Colpi di cannone a salve verranno sparati ad Hyde Park dall'Artiglieria reale ogni minuto mentre Big Ben riprenderà a suonare. All'una il corteo raggiungerà l'Arco di Wellington, dove verrà messo su un moderno carro funebre e in auto raggiungerà il castello di Windsor, la dimora preferita di Elisabetta. Un breve corteo di svolgerà sulla Long Walk che porta all'antico maniero. Anche in questo caso sono migliaia le persone assiepate lungo le transenne per assistere all'evento. La processione raggiungerà la cappella di San Giorgio, dove il decano di Windsor, David Conner, celebrerà il rito funebre, con la benedizione dell'arcivescovo di Canterbury. Alla presenza di re Carlo, della Famiglia reale e dei dipendenti delle proprietà della regina che da una vita hanno lavorato per lei. Quindi la bara della sovrana verrà calata nella cripta della Cappella di San Giorgio e sistemata accanto a quella dell'amato marito, il Principe Filippo, morto un anno e mezzo fa. Accanto ad Elisabetta ci saranno anche i resti del padre Giorgio VI,  della madre Elizabeth Bowes-Lyon e della sorella Margaret. Nella cappella riposano altri dieci monarchi, tra cui Enrico VIII. Al momento della sepoltura re Carlo getterà sulla bara una manciata di terra, quella terra (la Gran Bretagna) che Elisabetta ha governato per settant'anni.