guerra di spie
“Alto tradimento del manager”. Segreti di Stato all’Ucraina, la Russia becca la talpa
I servizi di sicurezza russi hanno annunciato di aver arrestato un cittadino russo sospettato di aver trasferito documenti riservati in Ucraina, aprendo un’indagine per alto tradimento, nel mezzo dell’offensiva russa. «L’Fsb ha riscontrato che un cittadino russo ha commesso un atto di alto tradimento, trasmettendo informazioni all’Ucraina a scapito della sicurezza della Federazione russa», hanno affermato i servizi di sicurezza in una nota.
Secondo la dichiarazione, l’uomo - di cui non sono state diffuse le generalità ma che è originario della regione di Mosca ed è top manager di un’azienda aeronautica - «ha fotografato frammenti di progetti per parti di aerei da combattimento con un telefono cellulare, prima di inviarli a un cittadino ucraino, un dipendente di un fabbrica di aerei a Odessa, Odessa Aircraft Works», una città nel Sud dell’Ucraina. I fatti sarebbero avvenuti «quando era direttore tecnico dell’azienda e aveva accesso a documenti classificati come top secret», si legge nel comunicato sull’uomo dell’industria aerospaziale, ritenuto una talpa di Kiev. Sulla scia dell’offensiva militare in Ucraina, la Russia ha rafforzato il suo arsenale legislativo per reprimere le voci critiche del conflitto. Centinaia di russi, accusati di aver «screditato» l’esercito russo, sono stati perseguiti per aver criticato l’operazione militare.