Russia, la rivelazione degli 007 americani: "Putin compra armi e munizioni dalla Corea del Nord"
"Milioni di missili e munizioni dalla Corea del Nord". Secondo l'intelligence americana la Russia starebbe acquistando armi da Kim Jong-Un e per gli agenti segreti Usa si tratterebbe di un segnale chiarissimo: le sanzioni economiche stanno danneggiando l'intera catena di approvvigionamento del Cremlino che, stretto nell'angolo, per rifornire il suo esercito in evidente carenza è costretto a rivolgersi alla Corea del Nord.
Nonostante la crisi energetica e i prezzi alle stelle del gas abbiano consentito a Mosca di attutire i danni delle sanzioni, a livello militare - come ha rivelato anche un'inchiesta di Politico - Unione europea e Stati Uniti sono riusciti a bloccare la fabbricazione di armi russe.
Poi, secondo quanto riportato anche da Associated Press, Putin avrebbe intaccato anche le sue scorte di armi: meno missili in campo e normale artiglieria, come i mortai con effetti più devastanti. Il motivo per il quale la Russia voglia acquistare missili dalla Corea del nord potrebbe significare che l'industria russa stia faticando enormemente a rispondere alle esigenze dettate da un’economia di guerra. Al di là della forte alleanza con Kim Jong-un l'accordo nasconderebbe le pesanti difficoltà russe.