l'autore indiano
Salman Rushdie, lo scrittore aggredito sul palco: panico a New York. La fatwa per "I versi satanici"
Sarebbe stato accoltellato più volte lo scrittore Salman Rushdie, lo scrittore indiano naturalizzato britannico de "I versi satanici". L'agguato è avvenuto sul palco di un convegno organizzato a Chautauqua, a New York. Un uomo è salito sul palco e ha attaccato Rushdie poco prima che questi parlasse. Alcuni dei tanti testimoni presenti parlano di pugni e di "coltellate multiple" con cui è stato colpito lo scrittore. Numerose immagini postate sui social lo mostrano a terra, soccorso dal personale dell'evento della Chautauqua Institution. Un video, fa sapere la BBC, mostra il personale di sicurezza correre sul palco dopo l'agguato. Alcune fonti parlano di "pugni" e non di coltellate. Al momento non sono chiare le condizioni dello scrittore. L’assalitore sarebbe stato bloccato.
Rushie è noto soprattutto per la condanna ricevuta dal mondo islamico dopo la pubblicazione nel 1988 de "I versi satanici (The Satanic Verses)", una storia di finzione con riferimento alla figura di Maometto. Lo scrittore l'anno successivo aveva ricevuto una fatwa di Khomeini che decretò la "condanna a morte" del suo autore per blasfemia. Da allora l'autore viveva sotto protezione.