a Zaporizhzhia
Guerra Russia-Ucraina, droni kamikaze di Kiev contro la centrale nucleare di Zaporizhzhia
Dei droni ucraini con esplosivi hanno provato ad attaccare la centrale nucleare di Zaporizhia. A denunciarlo è Volodymyr Rogov, membro del principale Consiglio di amministrazione militare-civile della regione, precisando all’agenzia di stampa russa Tass che «è tutto a posto» nella centrale e che il reattore non è stato danneggiato e i livelli di radiazioni sono normali. Secondo l’amministrazione comunale, le truppe ucraine hanno utilizzato diversi droni kamikaze. In tutto le forze di Kiev avrebbero effettuato quattro attacchi, l’ultimo alle 16:01 ora di Mosca.
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Negli scorsi giorni da Kiev avevano accusato la Russia di utilizzare la zona della centrale nucleare per lo stoccaggio di sistemi missilistici e altri armamenti, e per lanciare attacchi contro l’area vicino alla città di Nikopol. Queste le parole di Petro Kotin il presidente della Energatom, l’agenzia nucleare ucraina: «Per quanto riguarda la centrale nucleare di Zaporizhzhia la situazione è molto difficile e ogni giorno lo sta diventando sempre di più. Gli invasori stanno schierando lì le loro attrezzature, in particolare i loro sistemi missilistici, che stanno già utilizzando per lanciare attacchi dall’altra parte del Dnipro, nell’area intorno alla città di Nikopol. Ci sono ancora circa 500 soldati russi a presidiare il perimetro della centrale, dove sono immagazzinati anche equipaggiamenti militari pesanti, armi ed esplosivi russi”.