I lanciarazzi mobili Himars stanno facendo vincere la guerra all'Ucraina. “Russia battuta con le super armi”
I lanciarazzi mobili Himars forniti all’Ucraina dagli Usa hanno rappresentato un punto di svolta nella guerra contro la Russia. La nuova arma è capace di colpire un bersaglio a più di settanta chilometri con un margine di errore di nove metri e grazie a tale fornitura militare gli ucraini stanno decimando i depositi di munizioni russe sul campo, con le risorse dell’artiglieria che sono diventate l’obiettivo principale.
“Guerra nucleare vicina”. Sull'orlo del disastro: la minaccia della Russia è concreta
Igor Girkin, ex comandante dei separatisti che combattono con la Russia è certo: "Negli ultimi cinque giorni sono stati colpiti dieci grandi depositi di munizioni per l'artiglieria, numerosi depositi di carburante, dieci posti di comando e altrettante caserme vicino al fronte e nelle retrovie. E anche molte postazioni di artiglieria e di difesa antiaerea. Il risultato? Perdite enormi di soldati e di equipaggiamento. Quando - mette in evidenza Repubblica - ci decideremo a fare qualcosa?". I russi non riescono a stare al sicuro anche parecchio dietro il fronte.
Droni armati per aiutare la Russia. Esplode il caso: l'America accusa Teheran
I depositi bombardati a Shakhtersk hanno scatenato pure un blogger filorusso di Donetsk: "È dal 2016 che questi depositi militari sono nello stesso posto, non hanno mai cambiato posizione. Il nemico sa tutto di queste cose. E comunque non puoi nascondere un reparto militare, specialmente i depositi di munizioni. Satelliti, spie, confessioni dei prigionieri, non è un segreto... in città c'era buio e panico, le munizioni sono andate perdute... Gli ucraini distruggeranno tutto sul territorio della Repubblica di Donetsk, sia le posizioni militari sia quelle civili. Io cerco di credere nella Russia, ma qui le conclusioni sono ovvie. Devono costruire qualcosa per trasportare le munizioni più lontano, non abbiamo ancora fatto nulla ma magari è arrivato il momento di farlo?”. E anche grazie al sistema Firms della Nasa, che dallo spazio individua il bagliore dei fuochi a terra, fa capire che la potenza di fuoco russa è calata. Il numero di Himars e armi affini (gli M270) è destinato ad arrivare a venti entro la fine di questo mese: con tali armi diversi esperti americani sono convinti che si possa battere la Russia.
La promozione di Putin che svela la tremenda preoccupazione: disastro per l'economia