Ucraina, parte l'assalto russo a Sloviansk. Pioggia di missili sull'obiettivo chiave per il Donbass
La città ucraina di Sloviansk, considerata il prossimo obiettivo russo dopo Lysychansk, è stata attaccata pesantemente martedì 5 luglio dai cieli. Le autorità locali parlano di almeno un morto e di "crimini contro l'umanità". La città era già stata colpita dall'inizio della guerra ma gli attacchi si sono intensificati negli ultimi giorni. Intanto oggi, mercoledì 6 luglio, le forze armate ucraine dichiarano di aver respinto l'attacco dell'esercito russo vicino a Dolyna, in direzione di Sloviansk. La città nell’Ucraina orientale è il nuovo obiettivo delle forze armate russe per la conquista del Donbass. "C’è una possibilità realistica che la battaglia per Sloviansk sarà il prossimo obiettivo chiave nella lotta per il Donbass", affermano fonti dell'Intelligence britannica secondo cui la Russia "continua a consolidare il suo controllo su Lysychansk e la regione di Lugansk".
Nelle ultime 24 ore sono stati uccisi almeno 11 civili nella guerra tra Russia e Ucraina. Kiev ha riferito che i bombardamenti russi ne hanno uccisi sette e feriti 25, mentre i separatisti filo-russi hanno accusato le forze ucraine di averne uccisi quattro. Il governatore della regione di Donetsk, Pavlo Kyrylenko, ha scritto in un post su Telegram che due persone sono morte nella città di Avdiivka, che si trova nel centro della provincia, mentre le città di Donetsk,
Sloviansk, Krasnohorivka e Kurakhove hanno riportato una vittima ciascuna. "Ogni crimine sarà punito", ha aggiunto.