Dritto e rovescio, il giornalista della propaganda della Russia svela la verità dietro il taglio del gas
Ruslan Ostashko, giornalista russo di Channel One, canale della televisione della propaganda di Vladimir Putin, è tra gli ospiti dell’edizione del 16 giugno di Dritto e rovescio, programma del giovedì di Rete4 condotto da Marcello Vinonuovo in sostituzione di Paolo Del Debbio (risultato positivo al Covid). Ostashko viene interrogato dal padrone di casa sulla scelta di tagliare le forniture di gas ad Italia e Germania: “Siete in grossa difficoltà in Russia? È una mossa della disperazione o state godendo a farci stare in difficoltà con questi aumenti?”. La replica è secca: “La domanda è ovviamente interessante. Le forniture di gas sono diminuite perché la Siemens, compagnia tedesca che doveva ripristinare le turbine prima dell’inizio dell’operazione speciale in Ucraina, non ha restituito le turbine. Le sanzioni sono state introdotte dai paesi occidentali contro noi della Russia, per cui la situazione si è configurata così. Noi amiamo l’Italia e gli italiani, vi rispettiamo molto e non capiamo perché non ci capite, vi abbiamo sempre considerato dei partner affidabili. Le nostre relazioni internazionali erano state portate avanti con le aziende occidentali, come i tedeschi di Siemens, che forniva le turbine per il Nord Stream 1. Prima dell’inizio dell’operazione speciale queste turbine - conclude Ostashko - erano state spedite in Canada per essere ripristinate”.
"Taglio del gas? Risposta a sanzioni"
— Dritto e rovescio (@Drittorovescio_) June 16, 2022
Ruslan Ostashko, giornalista di Putin, a #Drittoerovescio pic.twitter.com/bPc062Ubfg