Donetsk, condanna a morte per tre mercenari dell'Ucraina. La strada per salvarsi dalla fucilazione
La Corte suprema dell’autoproclamata Repubblica popolare di Donetsk ha condannato a morte i cittadini britannici Sean Pinner e Aiden Aslin, e il cittadino marocchino Saadoun Brahim, accusati di aver partecipato al conflitto come «mercenari» delle formazioni armate ucraine. Secondo le leggi della repubblica, i condannati saranno fucilati, viene spiegato. Il capo della DPR, Denis Pushilin, ha definito «equa» la condanna alla pena capitale: “I mercenari stranieri condannati a morte nella Repubblica popolare di Donetsk non hanno nascosto i loro crimini e hanno persino pubblicato testimonianze sui reati commessi sui social network. Tutto era prevedibile riguardo al verdetto visti i loro crimini, si tratta di una conclusione logica. C’è un mese per ricorrere in cassazione. Vedremo se lo useranno o meno”.
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Le famiglie dei due soldati hanno denunciato al Guardian la scelta: “È una violazione della convenzione di Ginevra”. Secondo il quotidiano britannico questa decisione potrebbe essere state presa per fare pressione sul Regno Unito e chiedere uno scambio di prigionieri per i soldati russi condannati per omicidio e altri crimini di guerra durante l’invasione russa.
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Il governo del Regno Unito si dice “profondamente preoccupato” per le condanne a morte inflitte ai combattenti britannici Aslin e Pinner, catturati mentre combattevano a fianco delle truppe ucraine. “Abbiamo detto continuamente che i prigionieri di guerra non dovrebbero essere sfruttati per scopi politici”, ha dichiarato il portavoce del premier Boris Johnson in una nota. “Ai sensi della Convenzione di Ginevra, i prigionieri di guerra hanno diritto all’immunità dei combattenti e non dovrebbero essere perseguiti per partecipazione alle ostilità. Continueremo a lavorare con le autorità ucraine per cercare di ottenere il rilascio di qualsiasi cittadino britannico che prestava servizio nelle forze armate ucraine” la reazione di Londra.
Верховный суд ДНР приговорил троих иностранных наемников — британцев Шона Пиннера и Эйдена Аслина, а также гражданина Марокко Саадуна Брагима — к высшей мере наказания.
— РЕН ТВ | Новости (@rentvchannel) June 9, 2022
Иностранные наемники с "Азовстали" частично признали вину. Они приговорены к смертной казни pic.twitter.com/D4qXJ6dnKb