Guerra in Ucraina, il grido di Zelensky: Russia Stato terrorista
Mosca ha annunciato di aver preso il controllo di Lyman, una città considerata strategica, anche perché è sede di un fondamentale "nodo ferroviario e dà anche accesso a importanti ponti ferroviari e stradali sul fiume Siverskyy Donetsk", come spiegato dall’intelligence britannica. Da Kiev, intanto, arriva un’altra accusa che riguarda gli ospedali della Crimea. "Il nemico continua a subire perdite - afferma lo Stato maggiore ucraino - Pertanto nel territorio temporaneamente occupato della Repubblica Autonoma di Crimea, l’amministrazione dell’occupazione ha ordinato di interrompere l’accettazione di civili per liberare i letti per i feriti". "La situazione è molto complicata - ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel suo videomessaggio - Soprattutto in quelle aree del Donbass e della regione di Kharkiv dove l’esercito russo sta cercando di ottenere almeno qualche risultato".
Basta ingerenze sulle armi, se negli Usa sparano inutile discuterne in Italia
"Le aree chiave di lotta al fronte sono ancora Severodonetsk, Lysychansk, Bakhmut, Popasna e altre città dove si concentra l’offensiva russa. Ma la nostra difesa resiste - ha evidenziato Zelensky - Più e più volte ricorderò al mondo che la Russia deve finalmente essere ufficialmente riconosciuta come uno Stato terrorista". Il presidente ucraino è tornato a parlare della fornitura di armi dai Paesi partner. "Lavoriamo ogni giorno per rafforzare la nostra difesa - ha detto - Molto dipende dai partner, dalla loro prontezza nel fornire all’Ucraina tutto il necessario per difendere la libertà. E mi aspetto buone notizie su questo già la prossima settimana".