L'Unione europea avvisa la Russia: se attaccate Finlandia e Svezia siamo obbligati all'intervento
“L’articolo 42.7 del Trattato dice chiaramente che se un Paese è attaccato e chiede aiuto agli Stati membri, questi lo devono aiutare con ogni mezzo. Si tratta quindi di un obbligo, non è un processo automatico, ma gli altri Paesi devono intervenire se viene richiesto il loro aiuto”. A dirlo chiaro e tondo, mandando un messaggio alla Russia, è l’Alto rappresentante dell’Unione europea per la Politica estera, Josep Borrell, rispondendo a una domanda sui rischi per la sicurezza di Finlandia e Svezia in attesa di aderire alla Nato ed ottenere la copertura dell’articolo 5 dell’Alleanza atlantica.
Nella conferenza al termine del Consiglio Ue Difesa Borrell ha poi proseguito: "Le notizie del giorno sono le deliberazioni politiche nell’adesione alla Nato di Svezia e Finlandia, che possono contare sul pieno sostegno dell’Unione Europea. Ciò aumenterà il numero di Stati membri dell’Ue e anche membri della Nato. E questo rafforzerà e aumenterà la nostra cooperazione nell’unità di sicurezza. Quindi speriamo che questo abbonamento arrivi presto. È un nuovo importante e importante cambiamento geopolitico. Date un’occhiata alla mappa sul Mar Baltico, ci sarà una grande differenza con la Svezia e la Finlandia membri della Nato”.