Shoigu e il dettaglio sulla divisa. L'immagine inquietante del generale alla parata
Croci e medaglie: non sfugge niente di Sergej Shoigu. Il ministro della Difesa russo era presente alla parata militare della Vittoria del 9 maggio nella Piazza Rossa a Mosca, ma mai al fianco del presidente russo Vladimir Putin.
Per gli esperti, significa che Shoigu sta pagando i calcoli sbagliati su una guerra lampo in Ucraina. Sarebbe anche colpa sua, se Putin credeva di invadere il Paese confinante e di essere accolto come il liberatore dal governo di Kiev.
Tra i dettagli di Shoigu, molti hanno notato che si è fatto il segno della croce a bordo dell’auto che lo ha portato fino alla tribuna autorità per esprimere fedeltà alla Chiesa cristiana ortodossa e che all’altezza del colletto aveva appuntato una croce di ferro. Qualcuno ci ha visto un simbolo nazista a riprova che i nostalgici di Hitler sono anche nell’esercito russo, oltre che nel battaglione ucraino Azov, asserragliato nell’acciaieria Azovstal a Mariupol. Qualcun altro ha liquidato la croce per quello che è: un’onorificenza ampiamente diffusa nel mondo militare.
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