paura crescente
La Bielorussia si prepara ad entrare in guerra. Forze speciali al confine con l’Ucraina: la minaccia Nato
La Bielorussia ha schierato forze speciali al confine con l’Ucraina, perché preoccupata per l’allargamento del contingente militare dei Paesi occidentali in prossimità dei confini bielorussi. Lo ha annunciato il capo di stato maggiore bielorusso e vice ministro della difesa, Viktor Gulevich. «Gli Stati Uniti e i loro alleati stanno continuando a rafforzare la loro presenza militare vicino al confine di stato della Bielorussia. Il contingente è più che raddoppiato sia in termini quantitativi che qualitativi negli ultimi sei mesi. Ci sono forze che trasportano missili da crociera marittimi nel Mar Mediterraneo e nel Mar Baltico e sono aumentate le forze in Polonia e nei paesi baltici. Tutto ciò indica la presenza di una minaccia crescente per la Repubblica di Bielorussia», le pesanti affermazioni di Gulevich nei confronti della Nato.
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Le autorità bielorusse hanno in seguito avviato la seconda fase di verifiche della capacità di reazione delle proprie forze armate. L’annunciato è stato dato dal ministro bielorusso della Difesa Viktor Khrenin, in un video commento postato sull’account Telegram dell’agenzia stampa di Stato BeLTa. Khrenin ha affermato che si tratta di una risposta alle esercitazioni Defender Europe avviate dalla Nato il primo maggio. Le forze di Minsk monitorano le esercitazioni dell’Alleanza Atlantica e vedono «ogni movimento dei battaglioni coinvolti. Una volta capite le minacce, rispondiamo adeguatamente, dispieghiamo truppe adeguate in quelle aree».
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Citato da BeLta, Gulevich ha affermato ancora che le forze per le operazioni speciali sono state dispiegate con tre approcci tattici, a est, ovest e sud per contrastare «possibili minacce». Gulevich si riferiva sia alla Nato che «ad una forza di 20mila uomini creata dalle Forze armate ucraine lungo la linea meridionale delle operazioni, che necessita una nostra risposta». Alleata della Russia, la Bielorussia ospita truppe russe che hanno usato il suo territorio per attaccare l’Ucraina. Ma finora Minsk non è entrata direttamente in guerra con le sue truppe.