il presidente ucraino
Zelensky, il messaggio più inquietante dall'inizio della guerra: "Chi sono i nazisti"
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"In Ucraina è stata organizzata una sanguinosa ricostruzione del nazismo. Una ripetizione fanatica di questo regime: delle sue idee, azioni, parole e simboli. Una riproduzione dettagliata, maniacale, delle sue atrocità e un "alibi" che presumibilmente dà uno scopo sacro malvagio. Una ripetizione dei suoi crimini e persino tentativi di superare il "maestro" e toglierlo dal piedistallo del più grande male della storia umana. Questo segna un nuovo record mondiale di xenofobia, odio, razzismo e numero di vittime che possono causare". Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, in occasione della Giornata della Memoria e della Riconciliazione. "Durante i due anni di occupazione, i nazisti vi uccisero 10 mila civili. In due mesi di occupazione, la Russia ha ucciso 20 mila persone", ha aggiunto Zelensky in un video in bianco e nero diffuso online e girato a Borodyanka, in cui si vede il presidente ucraino parlare davanti ad alcuni edifici distrutti.