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Americani terrorizzati da guerra atomica e caro-carburante. Elezioni di mid term, il sondaggio è un macigno per Joe Biden

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Gli Stati Uniti continuano a rifornire l'Ucraina di soldi e armi per difendersi dall’aggressione russa, ma gli americani sono sempre più preoccupati per un’escalation della guerra e l’eventuale ricorso ad armi atomiche da parte di Vladimir Putin. È quanto emerge da un sondaggio Washington Post/Abcnews secondo il quale l’81% degli intervistati teme che la guerra possa espandersi in altri Paesi europei, l’80% teme un coinvolgimento diretto di forze Usa e la stessa percentuale il possibile uso di armi atomiche da parte di Mosca.

 

Metà degli intervistati, il 50%, marca ancora di più quest’ultimo timore affermando di essere «molto preoccupato» per le armi atomiche: una preoccupazione che appare diffusa in modo bipartisan ma con gli elettori democratici più preoccupati, l’86%, di quelli repubblicani, il 72%.

Il nuovo rilevamento mostra come sia leggermente migliorato il giudizio che danno gli americani sul modo in cui Joe Biden sta gestendo la crisi, anche se il 47% continua a bocciarlo. Ora il 42% esprime un giudizio positivo sull’operato del presidente, quasi 10 punti in più - guadagnati soprattutto tra gli elettori indipendenti - rispetto al 33% registrato al momento dell’inizio dell’invasione russa. Aumento che fa risalire un poco, al 42% il tasso di approvazione del presidente, precipitato al 37% a febbraio, anche se un solido 52% ancora disapprova il suo operato.

 

Ma il tasto dolente in vista delle elezioni di mida term è quello relativo ai carburanti. Il 73% degli intervistati pensa che gli Stati Uniti stiano dando la giusta quantità di sostegno o che pensano che sia ancora troppo poco. Anche se il 72% non crede che si debba arrivare ad un coinvolgimento militare diretto degli Stati Uniti. Nonostante l’ampio sostegno alle sanzioni, una stessa ampia maggioranza, il 66%, vale a dire due americani su tre, è fortemente preoccupata per l’influsso che queste hanno sull’aumento dei prezzi della benzina, e questo rischia di essere un pesante problema politico per Joe Biden e i democratici in vista delle elezioni di mid term. Anche perché la preoccupazione per l’aumento dei prezzi è bipartisan, espressa dal 70% degli elettori repubblicani e dal 68% dei democratici. Senza contare che a questa si aggiunge quella per l’aumento dell’inflazione.

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