attacco russo
Ucraina, missili su Kiev dopo l'incontro Zelensky-Guterres. Il messaggio di Putin all'Onu: cosa hanno colpito
I missili tornano a colpire la capitale dell'Ucraina. Due esplosioni si sono verificate nel centro di Kiev, effetto dell'attacco ad alcuni edifici. I video subito diffusi sui sociale mostrano le colonne di fumo innalzarsi nel cielo.
Le esplosioni sono state avvertite subito dopo la fine dei colloqui tra il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres. "Il nemico ha bombardato Kiev in serata. Due missili hanno colpito l’area di Shevchenko", ha scritto su Twitter il sindaco di Kiev, Vitalij Klitschko, assicurando che "tutti i servizi sono sul posto".
La notizia viene battuta dalle agenzie mentre va in onda lo speciale La7 condotto da Enrico Mentana. Secondo le prime evidenze si tratterebbe di un attacco russo "o a nome dei russi", spiega l'analista Dario Fabbri, ospite in studio, e l'obiettivo di almeno uno dei missili sarebbe una fabbrica d'armi che produce munizioni per le forze ucraine. L'altro edificio colpito sarebbe residenziale e ci sarebbero vittime. Tre missili avrebbero invece colpito Odessa, secondo i fonti giornalistiche locali.
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Se venisse confermata questa ricostruzione, l'attacco mirato nel centro di Kiev di caricherebbe di significati ulteriori vista la concomitante visita del segretario generale della Nazioni unite nella Capitale. Nell'incontro con Zelensky, Guterres ha discusso della "violazione dei diritti umani" da parte della Russia, ha detto il presidente ucraino in conferenza stampa. Zelensky ha chiesto anche maggiore assistenza umanitaria e ha esortato Guterres ad adottare misure per prevenire la deportazione di civili ucraini in Russia.