guerra che si allarga
Esplosioni in Transnistria, granate contro il ministero della Sicurezza: si allarga la guerra
Diverse esplosioni sono state udite vicino all’edificio del ministero della Sicurezza della Transnistria, la regione separatista filorussa della Moldavia al confine con l’Ucraina. Lo riferisce il canale televisivo locale «Tsv», First Transdniestrian. Al momento non risultano feriti. I vigili del fuoco sono sul posto e diverse ambulanze. Foto diffuse su Telegram mostrano i vetri delle finestre dell’edificio in frantumi e immagini di testimoni oculari che mostrano due lanciagranate. In particolare, dalle immagini appaiono danneggiate la porta d’ingresso e alcune finestre al secondo piano. Danni anche alle finestre di un edificio abitativo nei pressi. Il centro della città, Tiraspol, è stato chiuso al traffico. Oggi, all’indomani della Pasqua di Resurrezione, è festa tanto in Moldavia che in Transnistria.
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Il ministero dell’interno della repubblica autoproclamata ha poi rilasciato un comunicato sulla situazione: «Sono andate distrutte le finestre ai piani superiori. Dai locali esce del fumo. L’area adiacente è stata transennata dagli agenti. Sul posto sono arrivati una squadra inquirente, artificieri, vigili del fuoco, squadre di ambulanze e specialisti di altri servizi d’emergenza. Secondo le prime risultanze delle indagini, sono stati sparati colpi usando un leggero lanciagranate anticarro. Non sono segnalate vittime».
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La Transnistria, un territorio di appena mezzo milione di abitanti, per lo più slavi, ha rotto i legami con la Moldavia dopo un conflitto armato (1992-1993) in cui ha avuto l’aiuto dei russi. Dalla fine di quel conflitto, costato la vita a centinaia di persone, la Moldavia ha sempre spinto per l’integrazione dei due territori divisi dal fiume Dniester, cosa che i separatisti si sono sempre rifiutati di fare. In base all’accordo per la soluzione pacifica del conflitto in Transnistria firmato nel luglio 1992, la Russia ha inviato 2.400 soldati per garantire la pace nell’area, ma questo contingente è stato ridotto nel corso degli anni.