Guterres vola da Putin e fa infuriare l'Ucraina: "Non è una buona idea". Il tentativo dell'Onu parte male

Finita la missione a Kiev dei segretari di Stato e alla Difesa americani Antony Blinken e Lloyd Austin, che hanno incontrato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, inizia quella del segretario generale dell’Onu, Antonio Guterres, a Mosca dove è atteso per incontrare il presidente russo Vladimir Putin e il ministro degli Esteri Sergei Lavrov. Le Nazioni unite si muovono mentre inizia il terzo mese di guerra, ma il blitz russo di Guterres ha provocato la gelida reazione del governo ucraino. 

 

  

Igor Zhovkva, consigliere di Zelensky, ha criticato apertamente l’imminente visita del segretario generale dell’Onu: "Non è una buona idea andare a Mosca, non capiamo la sua intenzione di andarci per parlare con Putin", ha affermato in un’intervista alla Nbc. "Dubito fortemente che questi colloqui di pace organizzati dal segretario generale dell’Onu finiranno con qualche risultato", ha aggiunto, pur riconoscendo che "qualsiasi colloquio di pace è buono se finisce con un risultato". 

 

Lo stesso presidente ucraino aveva criticato la scelta di Guterres di vedere Putin prima di andare a Kiev: "Non c’è giustizia e logica in quell’ordine. La guerra è in Ucraina, non ci sono cadaveri nelle strade di Mosca. Sarebbe logico andare prima in Ucraina per vedere la gente lì e le conseguenze dell’occupazione". 

Intanto Blinken e il capo del Pentagono Austin hanno riferito a Zelensky, durante la loro visita a Kiev, che gli Stati Uniti forniranno un finanziamento militare da 713 milioni di dollari all’Ucraina e ad altri 15 Paesi alleati e partner. A Kiev sono destinati circa 322 milioni di dollari. Il resto sarà diviso tra i membri della Nato e le altre nazioni che hanno fornito all’Ucraina assistenza militare da quando è iniziata la guerra con la Russia. I nuovi aiuti sono diversi dai precedenti in quanto non consistono in una donazione di armi ma sono fondi che i paesi possono utilizzare per acquistare forniture di cui potrebbero aver bisogno. I nuovi finanziamenti, insieme a 165 milioni di dollari di munizioni, portano la quantità totale di assistenza militare data dagli Usa all’Ucraina a 3,7 miliardi di dollari dall’inizio dell’invasione russa.