Guerra in Ucraina, Medvedchuk chiede lo scambio di prigionieri. La risposta di Vladimir Putin
Il tycoon ucraino filo-Putin vuole uno scambio di prigionieri. Ma il capo del Cremlino, Vladimir Putin, lo gela. Viktor Medvedchuk, il politico ucraino a capo del partito filorusso Scelta Ucraina, arrestato dalle autorità di Kiev, ha chiesto di essere scambiato con prigionieri di guerra e residenti di Mariupol. Lo riporta l’agenzia Tass, secondo la quale Medvedchuk ha fatto appello ai presidenti di Russia e Ucraina, Vladimir Putin e Volodymyr Zelensky.
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Putin ha sempre escluso uno scambio di prigionieri nel quale Medvedchuk venga consegnato a Mosca come contropartita, affermando che «si tratta di un politico ucraino».