La Russia arresta il portavoce militare dei separatisti filorussi di Donetsk: prelevato dai servizi segreti
Nuovo colpo di scena nella guerra tra Russia ed Ucraina. Secondo l’intelligence di Kiev, il portavoce militare dei separatisti filorussi della regione di Donetsk, Eduard Basurin, è stato arrestato per aver rivelato i piani sull’uso di armi chimiche a Mariupol. Lo ha riferito Ukrainska Pravda, che ha poi aggiunto come Basurin sarebbe stato prelevato e portato via con destinazione ignota, dopo un colloquio con ufficiali dell’Fsb, i servizi segreti militari russi. L’intelligence ha anche detto che i servizi speciali stanno effettuando epurazioni dal comando dell’esercito russo e nelle formazioni illegali della cosiddetta Repubblica Popolare di Donetsk per il fallimento dell’offensiva nel Donbass.
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