Protesta contro la guerra con un pacchetto di prosciutto e viene arrestato a Mosca
Un uomo russo è stato arrestato e detenuto in una prigione di Mosca per aver "screditato" le forze armate di Vladimir Putin dopo aver protestato contro la guerra in Ucraina mostrando un pacchetto di prosciutto.
La confezione è diventata un "poster contro la guerra": l'uomo ha cancellato la seconda metà del marchio "Miratorg", lasciando solo la parola "Mira" che in russo significa "pace". L'uomo è stato arrestato dalla polizia in piazza Pushkinskaya il 2 aprile e ora rischia una multa fino a 50mila rubli.
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Da quando la Russia ha invaso l'Ucraina lo scorso 24 febbraio, più di 15.000 persone sono state detenute durante manifestazioni contro la guerra in tutto il Paese, secondo i dati raccolti da OVD-Info, un gruppo indipendente di monitoraggio delle proteste. Il numero così alto è dovuto a un nuovo protocollo introdotto all'inizio di questo mese, con il governo russo che ha deciso di perseguire chi "scredita" le truppe russe.