la crisi ucraina

Il messaggio sinistro di Putin all'Europa: "Vi aspetta povertà e immigrazione. Ed è colpa di Biden"

Per colpa degli Stati Uniti l'Europa si prepara a vivere una nuova era di povertà e sarà costretta a sopportare un'immensa ondata migratoria.

La guerra è fatta anche di comunicazione e Vladimir Putin lo sa bene, cercando di dividere gli europei dagli Stati Uniti denunciando il rischio di una de industrializzazione su larga scala e la perdita di milioni di posti di lavoro in Europa, a fronte di un trasferimento di capitali per lo sviluppo negli Stati Uniti e dell’elevato costo del Gnl americano.

  

"I mercati globali stanno crollando e il valore delle azioni delle società nel complesso militare-industriale americano invece cresce. I capitali fluiscono verso gli Stati Uniti, privando altre regioni del mondo di risorse per lo sviluppo", ha aggiunto Putin, accusando gli Stati Uniti di voler trasferire in tutti i modi all’Europa il loro costoso Gnl. "Gli europei non solo sono costretti a pagare, ma a minare con le proprie mani la competitività delle loro imprese, togliendole dal mercato globale. Per l’Europa, questo significa deindustrializzazione su larga scala e la perdita di milioni di posti di lavoro", ha concluso Putin, citato dall’agenzia Tass.

Ma non solo: "La crisi alimentare (innescata dalla guerra, ndr) sarà seguita, inevitabilmente, da un’altra ondata migratoria, diretta principalmente verso i Paesi europei", ha aggiunto il presidente russo.