fronte spaccato
Soldati russi si ribellano e uccidono un altro generale e il comandante. La rivolta delle truppe
Funzionari dell'Occidente riferiscono che un generale russo, il settimo dall'inizio del conflitto, un comandante di brigata sono stati uccisi dalle loro stesse truppe "come conseguenza dell'entità delle perdite subite dalla brigata".
Sempre secondo le stesse fonti, Circa 20 bataglioni russi "non sono più efficaci in combattimento" stimano i funzionari - su 115-120 che componevano la forza di invasione originale. Quindi la Russia avrebbe perso "un sesto, forse un quinto" delle sue truppe effettive.
Riguardo al comandante ucciso dai soldati russi, si tratterebbe di Yuri Medvedev, travolto da un tank e morto in ospedale in Bielorussia in seguito alle ferite riportate. Era il comandante della 37esima brigata di fucili a motore.