Il principe William gela i giamaicani, le parole sullo schiavismo alimentano la rabbia
Erano stati accolti da gruppi di manifestanti che chiedevano a gran voce di scusarsi una volta per tutte per il colonialismo e lo schiavismo imposto dalla Corona alla Giamaica. E alla fine della visita nel paese caraibico il principe William, accompagnato dalla moglie Kate Middleton, ha condannato apertamente la schiavitù, senza però scusarsi. Nel suo intervento a una cena di gala organizzata dal governatore generale giamaicano Sir Patrick Allen e dalla moglie Patricia, il duca di Cambridge ha dichiarato: "La schiavitù era ripugnante e non sarebbe mai dovuta accadere, voglio esprimere il mio profondo dolore". Come è noto la Gran Bretagna ha governato la Giamaica per tre secoli inviando nell'isola caraibica centinaia di migliaia di schiavi africani costretti a lavorare nei campi in condizioni brutali. Dopo l'indipendenza ottenuta nel '62 la Giamaica è restata nel Commonwealth ma Kingston ora vuole tagliare ogni legame con Londra, tanto che in occasione della visita dei Duchi di Cambridge il primo ministro giamaicano Andrew Holness ha comunicato ufficialmente l'intenzione di percorrere la strada dell'indipendenza come le Barbados.