“Popolo al massacro”. Il retroscena bomba di Andrea Purgatori a Tagadà: spaccatura nel cerchio magico di Zelensky
La guerra tra Russia ed Ucraina si combatte con due leader più in vista degli altri, Putin e Zelensky. Ma un peso fondamentale per far cessare il conflitto lo hanno anche gli uomini e le donne più vicini ai due presidenti e Andrea Purgatori nel corso della puntata del 16 marzo di Tagadà, talk show di La7 sotto la conduzione di Tiziana Panella, sottolinea le differenze all'interno della cerchia ristretta del presidente ucraino: “Mentre parliamo molto del cerchio magico di Vladimir Putin e del dibattito interno alla nomenclatura russa su chi è favorevole o contrario a continuare la guerra, linea dura, linea morbida, trattativa o meno, bisogna considera che anche nel cerchio magico di Volodymyr Zelensky ci sono delle differenze. C’è chi dice ‘dobbiamo far massacrare la gente e distruggere le città prima di arrivare ad un accordo, oppure no?’. Alcuni di loro - conclude il conduttore di Atlantide - si chiedono se abbia senso continuare una resistenza che produce così tanti morti”.