La talpa dei servizi segreti russi: “Per Vladimir Putin la terza guerra mondiale è già iniziata”. Missili sulla Nato
Per Mosca «la terza guerra mondiale è iniziata» e il Cremlino si preparerebbe a lanciare attacchi missilistici contro alcuni paesi vicini, anche se sono stati membri della Nato, come la Polonia e le repubbliche baltiche, se l’Occidente non dovesse cancellare le pesanti sanzioni imposte contro la Russia e accettare l’invasione dell’Ucraina. È lo scenario apertamente ‘apocalittico’ che emerge da una nuova lettera scritta da una presunta talpa dell’Fsb, il Servizio federale per la sicurezza della Federazione russa, in cui si delineano i passi che il Cremlino sarebbe pronto a compiere davanti alle difficoltà dell’operazione ucraina e al vasto supporto fornito a Kiev.
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La lettera, ultima di una serie di informazioni dall’interno dei servizi di intelligence (sotto pressione del Cremlino che li accusa di avere fornito report sbagliati in vista dell’invasione), non è verificabile: a riportarla è - come le precedenti - Vladimir Osechkin, attivista dei diritti umani in esilio.
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