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Mariupol, la donna incinta nell'ospedale bombardato ha partorito. La foto vera
Mariana Vishegirskaya è diventata mamma. Altro che fake news. L’invasione dell’Ucraina da parte della Russia ha innescato anche la propaganda. Il vile bombardamento aereo dell’ospedale pediatrico di Mariupol da parte dei militari russi lo scorso 9 marzo ha costretto donne incinte, neonati e bambini a scappare di fretta e furia. Tra le foto delle donne ferite, ricoperte di sangue, calcinacci e paura c’era anche Mariana, beauty blogger al nono mese di gravidanza.
In pigiama a pois, sopracciglio insanguinato, una busta sul braccio e coperta sulle spalle per ripararsi dal freddo, scendeva di corsa le scale per mettere in salvo sé stessa e la sua bambina.
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Lo scatto di Evgeny Maloletka ha fatto il giro del mondo: simbolo della crudeltà e della disumanità dei militari al comando di Vladimir Putin, accusato di crimini di guerra. Ebbene, nelle ore successive, l'ambasciata russa a Londra su Twitter ha sostenuto che fosse una fake news e che la giovane donna fosse un’influencer in cerca di visibilità e affatto in dolce attesa (i tweet dell’ambasciata sono stati oscurati successivamente per violazione della piattaforma). L’hanno accusata di essersi applicata sangue finto e sporcizia per una fotografia in scena. Invece era tutto vero: la blogger aveva pubblicato su Instagram le dolci e felici immagini del pancione prima che scoppiasse il conflitto. Oggi Mariana Vishegirskaya ha dato alla luce una bambina, si chiama Veronika.