politica estera sbilanciata
Otto e mezzo, Marco Travaglio annienta Mario Draghi sulla crisi in Ucraina: “Italia cagnolino fedele degli Usa”
Che ruolo sta giocando l’Italia di Mario Draghi nel trovare una soluzione alla crisi che riguarda l’Ucraina? Nella puntata del 14 febbraio di Otto e mezzo, talk show serale di La7 condotto da Lilli Gruber, è ospite Marco Travaglio, direttore de Il Fatto Quotidiano, che risponde al quesito della padrona di casa: “Beh, mi pare un ruolo piuttosto marginale, che poi è quello che ha sempre avuto l’Italia. Anche la Francia stenta ad incidere. In questo momento è una partita che stanno giocando la Russia, gli Stati Uniti e la Germania per quanto riguarda l’Europa. Noi dopo alcuni anni sbrigativamente liquidati come sovranisti e populisti siamo tornati ad essere il cagnolino fedele degli americani indebolisce la nostra posizione, se contiamo poco in Europa potremmo almeno contare come mediatori con una posizione multilaterale in politica estera. Invece - conclude Travaglio - il multilateralismo nei confronti della Russia e della Cina l’abbiamo abbandonato nell’ultimo anno, siamo visti come molto spostati sugli americani, non siamo l’interlocutore più affidabile per giocare un ruolo di mediazione. È difficile, me ne rendo conto, è chiaro che contino i paesi più vicini al fronte di guerra dei nervi e non belligerata che si sta combattendo in questo momento”.