Bannon si consegna all'Fbi, la parabola dell'ex stratega di Trump
Steve Bannon, l'ex stratega di Donald Trump, si è consegnato all'Fbi per affrontare l’accusa di oltraggio dopo essersi rifiutato di comparire di fronte alla Commissione della Camera che indaga sull’assalto del 6 gennaio a Capitol Hill. L’ex consigliere di Donald Trump dovrebbe apparire in aula più avanti. Venerdì scorso il 67enne Bannon era stato incriminato per oltraggio al Congresso per essersi rifiutato di comparire a deporre il 14 ottobre e di fornire i documenti chiesti dalla Commissione della Camera che indaga sull’assalto del 6 gennaio.
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Nel rifiutarsi di testimoniare, Bannon - che il giorno precedente all’assalto al Congresso nel suo podcast aveva dato indicazioni precise sulla volontà di azioni clamorose - si era appellato al privilegio esecutivo, invocato da Trump in qualità di ex presidente per rifiutarsi di consegnare alla commissione i documenti della sua amministrazione. Architetto della vittoria elettorale del 2016, soprattutto grazie all’attivismo del sito di estrema destra Breibart che dirigeva, Bannon ha poi avuto una breve stagione come stratega alla Casa Bianca, da dove è stato licenziato nell’agosto del 2017. Lo scorso anno è stato arrestato ed incriminato dai federali per aver frodato i sostenitori di una campagna per raccogliere fondi privati per la costruzione del Muro sul confine con il Messico.
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