Charlene di Monaco e Alberto, spunta il video della principessa: la relazione con il Re degli zulu
Charlène di Monaco lascia il Principe Alberto per il Re degli zulu. Sua Altezza Serenissima ha pubblicato sul proprio account Instagram un doppio omaggio alla famiglia reale sudafricana: due giorni fa ha ripreso un broadcast del defunto re Goodwill Zwelithini kaBhekuzulu di Zulu e oggi ha postato un video muto, in bianco e nero, con Sua Maestà il Re Misuzulu kaZwelithini del regno Zulu.
La caption recita: “Grazie per la tua gentilezza e sostegno Bayede Nkosi” con tanto di cuore rosso e canti africani in sottofondo (il post è stato modificato due volte, nda). Un cuore e un fulmine a ciel sereno: si tratta di una testimonianza d’affetto o di un legame più profondo? La foto è la stessa comparsa (a colori) sull’account the_african_royal_families il 5 ottobre scorso e su cui c’era scritto: “La principessa Charlene di Monaco è la reale europea più vicina di qualsiasi altra al popolo africano. Nata in Zimbabwe e cresciuta in Sudafrica, è stata una nuotatrice olimpica in rappresentanza del suo paese natale, il Sudafrica. Anche se non è nera, potrebbe essere la prima africana moderna a sposarsi con una famiglia reale europea. Parla isizulu”.
Quasi un’incoronazione. Charlène Wittstock era andata in Sud Africa a marzo per una campagna contro il bracconaggio dei rinoceronti in via di estinzione, poi ha contratto una grave infezione otorinolaringoiatrica che l’ha costretta a quattro interventi chirurgici e a una convalescenza tanto lunga quanto insoddisfacente. La sua Fondazione ha fatto sapere che l’operazione subìta a ottobre è stata l’ultima ed è andata molto bene però non ha fornito la data del biglietto di rientro a Monte Carlo. Si ipotizza fine ottobre, ma in pochi scommettono di rivederla alla Rocca per Halloween.
Anche perché la Principessa, profondamente innamorata della sua terra d’origine e in ottimi rapporti con Misuzulu, si è proposta come mediatrice nell’intricata e velenosa faida familiare per la successione al trono (si parla di un avvelenamento e di un testamento falso) scoppiata dopo la morte di Re Goodwill Zwelithini lo scorso maggio e al cui funerale aveva preso parte la moglie di Alberto. E’ stato un portavoce della stessa Charlène a confermare l’iniziativa al magazine sudafricano “You”: “Non è una mediatrice formale, è semplicemente disposta ad aiutare. Crede di poter fare la differenza in una complicata questione familiare sotto la guida di leader spirituali”.
Un impegno che richiede tempo e presenza in loco, un lavoro che, inevitabilmente, mette in secondo piano il marito e i figli Gabriella e Jacques tornando a rinforzare le voci di un divorzio con il Principe di Monaco.