Primo voto in Qatar ma donne e uomini separati. Schede giganti, tutte inserite in maxi-schiscette
Prime elezioni in Qatar, dove l'emiro ha deciso di condividere un po' del suo potere con il popolo per fare l'occhiolino all'Occidente prima dei prossimi mondiali di calcio che si terranno appunto nell'emirato. Per la prima volta vengono scelti dai sudditi i membri della Shura, il parlamento che però è solo consultivo. Donne e uomini votano in seggi separati, ma in comune hanno due cose: una gigantesca scheda elettorale che anche ripiegata prende il suo bel spazio e come urne delle specie di maxi- schiscette (o gamelle) che invece di conservare il cibo per il pranzo debbono custodire le scelte dei sudditi. Il vantaggio è che essendo sì di plastica, ma trasparenti, fermano subito le cattive intenzioni di chi mai volesse imbrogliare: avverrebbe sotto gli occhi di tutti..