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I talebani annunciano il nuovo governo, il primo ministro è nella lista Onu dei terroristi

I Talebani hanno annunciato i ministri del nuovo governo ad interim. L’incarico di primo ministro è stato affidato al Mullah Muhammad Hassan, come ha spiegato in conferenza stampa il portavoce dei Talebani Zabihullah Mujahid. A completare il nuovo governo dei Talebani sono il Mullah Hidayatullah Badri nel ruolo di ministro delle Finanze, Shaykhullah Munir ministro dell’Istruzione, Sher Muhammad Abbas vice ministro degli Esteri e Khalil-ur-Rehman Haqqani ministro dei Rifugiati. Qari Fasihuddin è stato invece scelto come capo di Stato Maggiore dell’esercito.

Il mullah Mohammad Hassan Akhund, capo del consiglio direttivo dei talebani e ora primo ministro afghano, è dal 2001 considerato un terrorista dalle Nazioni Unite, giudicato uno dei «più pericolosi terroristi talebani», ma è considerato un terrorista anche dall’Ue e dal Regno Unito, ed è stato sanzionato dal Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite. Il mullah è stato ministro degli Esteri sotto il regime dei talebani tra il 1996 e il 2001, governatore di Kandahar e consigliere politico del mullah Omar, di cui era uno stretto collaboratore.

  

«Non c’è fretta per il riconoscimento» del governo dei talebani in Afghanistan, lo afferma la portavoce della Casa Bianca. Interrogata sui commenti di ieri del presidente Biden sul fatto che gli Stati Uniti sono «molto lontani» dal riconoscere il governo talebano, Jen Psaki ha detto ai giornalisti a bordo dell’Air Force One che «non c’è fretta per il riconoscimento, dipenderà davvero dai passi che i talebani faranno», ed ha concluso avvertendo che «il mondo sta guardando».