Via al regime dei talebani in Afghanistan: radio e tv vietate per le donne, tagli ad internet e università con classi separate
Dopo aver conquistato Kabul e aver proclamato nuovamente l'Emirato Islamico dell'Afghanistan con a capo Abdul Ghani Baradar i talebani hanno iniziato ad instaurare il loro regime nel territorio. Una delle prime mosse che vanno a ledere i diritti delle donne è quella di aver introdotto il divieto per radio e televisioni della provincia di Kandahar di mandare in onda musica e voci femminili. Inoltre il ministro dell'Istruzione pro tempore dei talebani, Abdul Baqi Haqqani, ha annunciato che ragazze e ragazzi all'università d'ora in poi studieranno in classi separate, in conformità con la legge islamica.
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Il prossimo passo è ora la conquista totale del Panshir, spazzando via i ribelli: per farlo i miliziani hanno tagliato i servizi internet e telefonici nella valle, allo scopo di bloccare le comunicazioni internet tra le forze della resistenza che si oppone ai talebani stessi. Nel frattempo il portavoce Zabiullah Mujahid ha fatto sapere che i talebani completeranno la formazione del loro governo probabilmente nelle prossime due settimane. Mujahid ha riferito che sono stati nominati i capi di polizia di tutte e 34 le province. Il 28 agosto i talebani avevano già nominato il ministro pro tempore per l'Istruzione superiore, Abdul Baqi Haqqani, e il capo pro tempore del comitato olimpico afghano. Precedentemente avevano scelto i ministri pro tempore di Informazione e cultura, Lavori pubblici e dell'Istruzione, oltre che i sindaci di una serie di città e i governatori di quasi tutte le province.